Mafia e Banche (1/3)Il tempo dei Pionieri

È a New York, tempio della finanza mondiale, che la mafia inventa il "suo" sistema bancario. Durante la Grande Depressione, la malavita si dedica all'usura e al riciclaggio di denaro attraverso il gioco d'azzardo, mentre i Paperoni danno il la all'architettura dei paradisi fiscali. Negli anni 1950 la finanza globale è governata dal sistema di Bretton Woods, ma criminali e finanzieri intravedono crepe in questa struttura; mentre la mafia della Grande Mela si impadronisce dei Caraibi, i banchieri inventano nuovi strumenti per la circolazione occulta del denaro. È l'alba dei crimini dei colletti bianchi, di cui l'italiano Michele Sindona, banchiere di Cosa Nostra e del Vaticano, è una delle figure più... eminenti.